
Chi cammina
s'intorbida.
L'acqua corrente
non vede le stelle.
Chi cammina dimentica.
E chi si ferma sogna.
s'intorbida.
L'acqua corrente
non vede le stelle.
Chi cammina dimentica.
E chi si ferma sogna.
Far passare il concetto che la diversità è ricchezza e attraverso la conoscenza delle varie forme di emarginazione si giunge al dialogo e all’integrazione.
E' una poesia dal tema complesso ed affascinante.
RispondiEliminaIl nostro mondo interiore si modifica attraverso il Viaggio. Il nostro “Io errante”, ci dice che possiamo capire quello che siamo solo cambiando prospettiva, col nostro inevitabile metterci in movimento.....
Fiammetta..pensa..Bisognerebbe sostare un po'di piu'nelle nostre emozioni,non dovremmo conformarci al mondo,in ognuno di noi esiste un universo inesplorato che facciamo tacere pur di piacere.Se pensi di agire per piacere hai gia' perso la forza
RispondiEliminamagistrale del sogno.