domenica 17 gennaio 2010

Dizionario dei giorni nostri (...a pensarci bene adatto agli anni passati e anche per quelli di là da venire..)



Anziano: uomo in là con gli anni (anche se ci sono casi di giovani-anziani) considerato inutile, sopportato in casa dai figli solo perchè percettore di pensione o per accudire i nipoti. L'anziano trascorre la maggior parte del tempo a ricordare i tempi in cui era giovane (considerati sempre migliori), a non capire i tempi attuali, a giocare a bocce, a star seduto su panchina a leggere il giornale.

Bianco: viene considerato tale uomo di pelle bianca (sovente ciò non lo salva dalla discriminazione) secondo teorie scientifiche proveniente dall'Africa ma nel corso dei secoli ha perso il suo colore originale quasi presaggisse i problemi derivanti dai colori.

Contadino: uomo pittoresco, rubizzo, abbigliato con vestiti dai colori sgargianti, l'unico a rispettare i tempi di Madre Terra, povero, ormai in via di estinzione soppiantato da macchine e dalla chimica. Molti iniziano a sentirne la mancanza e a capirne l'importanza del suo operato.


Donna: oggetto da cui deriva piacere (purtroppo tale piacere spesso viene vanificato da nascite indesiderate da cui derivano fastidi anche per i politici) anche se occorre maneggiarlo con cura. Suscettibile, volubile, insostituibile in casa, inutile nei luoghi di lavoro, ciarliera, odia lo sport in tv, ama soap-opera/fiction. La donna è considerata puttana - tranne la propria madre, sorella, figlia e qualche volta la moglie.


............Continua.........

1 commento:

  1. La discriminazione ha origini molto antiche, e anche se nella sua storia l'uomo è riuscito a ridurre o eliminare buona parte di queste chi non riconoscerebbe come forma estrema, consapevole, dichiarata, intenzionale e cattiva l'aggressione violenta di un gruppo di naziskin ai danni di una persona nera? Sono invece ingannevoli i tanti modi di discriminare che si nascondono persino dietro le buone intenzioni e l'inconsapevolezza degli autori e che nondimeno producono degli effetti. Sono una donna e penso la discriminazione a cui la donna è sottoposta nel mondo ha raggiunto il culmine. Le è sempre stata negata la libertà. Ancor più traumatica dell'opprimente povertà è la violenza che rovina la vita di tante…

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